Regole di Contrappunto di Gio. M. Nanino, e del suo fratello minore Gio. Bernardino.

(1)



Per fare un contrappunto che si rivolti una , , , , , 10ª, 12ª, non si deve fare .

Per fare un contrappunto che si rivolti una ed una , non si deve fare .



Trasformazione degli intervalli (in giallo)
Rivoltati in basso o in acuto, secondo le regole della 8ª, della 10ª o della 12ª (caselle grige)

Le caselle contenenti l'asterisco, segnalano la casella consonante.









Il Tenor rivoltato una 2ª sopra
Duodecima
2
––
11





Il Tenor rivoltato una 3ª sopra
Duodecima 3
––
10





Altro modo
Decima 3
––
8





Il Tenor rivoltato una 4ª sopra
Ottava
4
––
5





Il Tenor rivoltato una 5ª sopra
Duodecima 5
––
8





Il Tenor rivoltato una 6ª sopra
Decima
3
––
8





Il Tenor rivoltato una 7ª sopra
Duodecima 7
––
6





Il Tenor rivoltato una 8ª sopra
Ottava 8
––
8





Il Tenor rivoltato una 9ª sopra
Duodecima 9
––
4





Il Tenor rivoltato una 10ª sopra
Decima
10
––
8





Altro modo
Duodecima 10
––
10





Il Tenor rivoltato una 11ª sopra
Vigesima2ª
(15ª)
11
––
12





Il Tenor rivoltato una 12ª sopra
Duodecima 12
––
8





Altro modo
Duodecima 8
––
12















[ Annotazione del Catalogo Gaspari ]:

Nella 22ª carta di questo Manoscritto il P. Martini scrisse queste parole: «In un ms. vecchio di Roma prestatomi dal Signor D. Girol.o Chiti M.° di Cap. del Laterano stanno notate le seguenti parole: Questa Regola, che segue per Imparare a fare Contrapunto a mente tanto sopra, quanta sotto il Canto fermo, il modo è bellissimo et è del Sig. Gio. Maria Nanino et facilissimamente si pole mandare a memoria. Ma più facilissimamente potrete leggere quelle del sig. Gio. Bell.o Nanino quali seguitano immediate doppo questa dove ha destinto Ascenso et discenso di grado et ascenso, o discenso di 3ª e 4ª, 5ª e 6ª e 8ª. Dove anco ha disteso benissimo il modo di far contrapunto, tanto sopra, quanto sotto in una overo più note nella istessa.» Il medesimo P. Martini nel T. I. pag. 461, della sua storia della Musica diè quest' altro titolo al presente manoscritto: Trattato MS. di Contrap. con la regola per far Contrappunto a mente di Gio. Maria, e Bernardino Nanini suo nipote. Ma il fatto si è che niun titolo può aver l'opera stantechè (come ben n'avvisò il Fétis) l'originale donde è trascritta questa copia è mancante nel principio e nel fine. Sì prezioso codice trovasi nella Biblioteca Corsini alla Lungara di Roma ed è scritto da Orazio Griffi Cappellano Cantore della Cappella Pontificia, il quale notovvi d'averlo finito di copiare il 5 ottobre 1619.
La copia che si conserva nel nostro Liceo non è altrimenti di mano del P. Martini, come disse Fétis, ma è assai bella e diligentemente effettuata, nulla omettendo di quanto contiene l'antico esemplare del Griffi riguardo all'ortografia ed altre particolarità del codice romano, per cui può dirsi ad litteram uguale a quello. Alcuni Canoni a 4 e 5 voci in partitura di Gio. Maria Nanino di scrittura antica, e fors'anco autografi trovansi nel nostro Liceo.
Veggasi la Diphthérographie del La Fage a pagina 303 e seguenti.