Scuola di Canone (alla 5°)

Il Canone musicale (regola) è lo strumento principe del contrappunto, le sue molteplici forme e soluzioni, permettono al linguaggio musicale di simulare, con un ventaglio infinito di sfumature e modalità, il linguaggio verbale, attraverso il meccanismo di "proposta/risposta" tra due o più voci.

Il meccanismo su cui si esprime il Canone è quindi sostanzialmente binario, nel quale una voce propone un passo musicale che va da una a diverse figure e che viene reiterato successivamente da una voce successiva, secondo la "regola" che lo governa di volta in volta.

Gli elementi che governano il Canone, sono quindi, nella forma più classica:
  1.  un suono o una frase musicale,"Proposta"
  2. la distanza metrica, ovvero il valore di pausa che precede la sua "Risposta"
  3. la differenza di intervallo musicale cui è destinata detta Risposta
Probabilmente, il canone più semplice e comune è quello all'ottava, sia sopra che sotto alla guida. Sarà quindi questa modalità che vedremo per prima.

Per primo vedremo la modalità -Quinta sopra, dopo una Minima- essendo questa, la preferita per il "canone alla mente" e quindi la più facile, comune e praticata dai giovani musicisti del passato.

Dato per assodato che la Risposta ripeta esattamente la Proposta:
sarà semplice produrlo se faremo attenzione, a procedere (basicamente) spostandoci dalla prima minima che scriveremo con salti melodici (di minima) all'interno di questi intervalli melodici:
l




Canone basico alla quinta sotto dopo una minima



Moduli complessi con l'utilizzo di varie combinazioni nei valori (minute), sono rivelati, nel mio sito Web ai seguenti indirizzi:

http://www.giorgiopacchioni.com/Doppio/canonemente/canone_alla_mente_metodo_cap5.pdf
http://www.giorgiopacchioni.com/fughe/canoni_senza/Canoni_STenor.html


Pur restando inizialmente nell'ambito del canone alla quinta sopra, ed allargando ancora lo spazio tra Proposta e Risposta, lascieremo spazio a comode dissonanze legate, per comprender questo dobbiamo osservare attentamente cosa appaia nei documenti seguenti, in cui si palesano le risultanze dovute allo spostamento del valore guida, che lascia così la possibilità di arricchire il canone con saporite dissonanze.


I passi melodici che risultano impraticabili, causa la loro risultanza incompatibile, a due voci, in ambito contrappuntistico, ritornerebbero utili e praticabilissimi a tre o più voci di contorno.

Vediamo ora, in modalità sistematica, ogni moto un su ed in giù della voce Guida


Passi basici di un esempio di canone alla quinta sopra, dopo una semibreve.



Canone completo, in cui i passi basici sono stati diminuiti.

 



I tre documenti grafici seguenti, cercano di illustrare pregi ed impedimenti insiti nella versione quinta sotto dopo una Semibreve.

Doc.n.1

Doc. n.2
Versione grafica in notazione musicale, in cui si ricorda che la numerica, da 0 ad 8, (ovvero dall'unisono alla ottava) indica i passi melodici che sono realizzati nella guida e che sono visualizzati anche nella tavola alfanumerica, alla destra dei due pentagrammi, secondo le regole già esplicate sopra.
Si ricordi comunque che i numeri preceduti o seguiti dal segno "-" indicano un salto discendente, mentre, l'assenza del simbolo di sottrazione indicherà che il passo è ascendente. Nella tabella laterale i numeri seguiti dalla sottrazione indicano che l'intervallo melodico (es.2-) starà ad indicare che verrà sottratta una seconda ad un bicordo di V e che la sua risultanza sarà di bicordo di 4°. (dissonanza indicata con l'asterisco "*")




Esempio musicale di canone di: 5° sotto.





-Canone all'Ottava (sopra e sotto)-